I social non sono vanity metrics

4 settembre 1985, questa è l’unica formalità.

Studente di Economia e Gestione Aziendale, lavapiatti in Australia, export manager nel settore gioielleria sono le mie prime avventure di vita. Poi un contratto a tempo indeterminato come key account manager per un noto brand di orologi.

Ecco forse la strada giusta, ma… decido di saltare nel vuoto. Ancora.
A tre mesi dalla nascita del mio secondo figlio, apro la p.iva, mi specializzo in digital marketing, inizio a sostenere la crescita di startup e divento formatore Social Media per ConfCommercio e ConfArtigianato tenendo poi speech in Università ed eventi.
Folle? Probabile, ma quando ami ciò che fai le difficoltà sembrano sempre un po’ più piccole.
Eccomi qui allora, oggi lavoro al fianco di aziende per aiutarle a comunicare efficacemente i loro valori, prodotti e servizi.
Ma forse ho parlato troppo (togli il forse). Ora, se vuoi, tocca a te.

Ci facciamo una chiacchierata?